Domani sapremo chi sarà il nuovo campione d’Europa di salto ostacoli, dopo che ieri La Coruna ha dato l’oro a squadre al Belgio. Un Belgio che potrebbe essere ancora protagonista dato che ben tre suoi rappresentanti sono tra i finalisti di domani: Gilles Thomas sul meraviglioso Ermitage Kalone a 1.37 di distacco dalla vetta della classifica, Nicola Philippaerts su Katanga van het Dingeshof a 1.72, poi un po’ più indietro Thibeau Spits su Impress K van het Kattenheye Z a 4.56. Tutti quindi in piena corsa per una medaglia, soprattutto i primi due ovviamente. Con una differenza sostanziale, tuttavia: Katanga è una cavalla dal rendimento eccellente, ha 15 anni, ha partecipato a tre campionati internazionali, affidabilissima in qualunque tipo di competizione, costante nei risultati ad alto livello, ma… non smuove nel cuore e nella mente dello spettatore le stesse emozioni che invece nascono potenti nel seguire le prestazioni di Ermitage Kalone! Lo stallone sauro francese di 11 anni (Catoki x Kannan) fin dal momento della sua prima apparizione in campo ostacoli è sembrato appartenere a un altro pianeta: un equilibrio naturale impressionante, elasticità e morbidezza del corpo assolute, mezzi notevoli, serenità e imperturbabilità totali… Il tutto ovviamente valorizzato al meglio da un cavaliere certamente molto giovane (Gilles Thomas è nato il 27 maggio del 1998) ma bravo come un consumato veterano.
Oltre a Ermitage Kalone, c’è un altro cavallo – stallone a sua volta – che nel corso dell’ultimo anno e mezzo ha rapito mente e cuore del pubblico del salto ostacoli internazionale: United Touch S… il quale, guarda caso, sotto la sella del suo cavaliere Richard Vogel (28 anni) è al comando della classifica individuale con 0.01. Cavallo forse addirittura più spettacolare di Ermitage, certamente meno facile con un galoppo stupendo ma nient’affatto semplice da gestire su percorsi da 1.60, United Touch S è nato nel 2012 da Untouched e da una figlia di Lux Z (quest’ultimo grande compagno di gare del cavaliere azzurro Jerry Smit) e con Richard Vogel ha dato una dimostrazione da vero e proprio extraterrestre vincendo il Gran Premio Rolex dello Csi a cinque stelle di Ginevra nel dicembre del 2023, poi mancando la vittoria di veramente molto poco nel GP Rolex di Aquisgrana 2024: lo si attendeva tra i sicuri protagonisti alle Olimpiadi di Parigi 2024 dove però le cose non sono andate come tutti si sarebbero aspettati. Domani ci sarà la sua consacrazione? Vedremo: ma che vada bene o male, rimane il fatto che la sua dimensione di fuoriclasse rimarrà inalterata.
Ermitage Kalone e United Touch S ieri hanno già vinto una medaglia, rispettivamente d’oro per il Belgio e di bronzo per la Germania: senza nulla voler togliere agli altri cavalli finalisti – tutti ovviamente eccellenti e ciascuno con carattere e personalità e qualità in esclusiva – loro due domani saranno spettacolo nello spettacolo.